La regione Puglia si estende per oltre 400 km dalla sua estremità settentrionale alla punta meridionale a Santa Maria di Leuca, dove la terra si ferma nel punto in cui due mari si incontrano. La costa orientale è bagnata dall’Adriatico, quella occidentale dal mite Mar Ionio.
Costituisce la fine della strada più antica del mondo. La prima autostrada romanda, la Via Appia, che termina il suo viaggio nel porto di Brindisi, dove un tempo salpavano i crociati e successivamente nel 109 d.C. fu costruita la Via Traiana come prolungamento diretto da Benevento a Brindisi. La Puglia fu crocevia di molte civiltà e ponte tra Oriente e Occidente.
PUGLIA
La Puglia è una regione ricca di storia, punteggiata da cattedrali costruite per i Crociati in viaggio verso la Terra Santa, Castelli Normanni e Svevi, fattorie fortificate conosciute come Masserie. A Sud c’è il Salento, una pianura assolata disseminata da paesini tra gli antichi uliveti, la costa cosparsa di città barocche ornate, come la città di Lecce, e città Messapiche, come la nostra Ugento.
Le pittoresche case a trulli conici, primeggiano nella Valle d’Itria, costellata da pittoresche città bianche, mentre il selvaggio Parco Nazionale del Gargano è ricoperto da boschi di faggi antichi. Qui si trova la fertile pianura del Tavoliere, dove si coltiva la maggior parte del grano italiano. La Puglia è il granaio di Italia, una terra fertile che produce la maggior parte del suo olio d’oliva, grano e vino.
SALENTO
Traccia una linea immaginaria da Taranto, sulla costa occidentale, a Brindisi, a Est: in basso trovi il Salento, noto anche come il tacco d’Italia,. Una penisola fertile delimitata da due mari, il suolo ricco di cannella, punteggiato da ulivi argentati, fichi d’india e viti e ragnatele e muri a secco.
Il Salento è costellato da siti storici, da dolmen messapici e anfiteatri romani. Puoi passeggiare per i paesi in cui si parla ancora il Griko, o vagare per il labirinto di stradine intricate e il vivace mercato del pesce di Gallipoli con la sua eredità greca, saracena e barocca. La Otranto bizantina, città storica sulla costa adriatica, è un’altra gemma famosa per i suoi mosaici e per il suo castello. Lecce, l’esuberante dimostrazione barocca di cremosa pietra scolpita a mano.
Se questi borghi storici rappresentano la ricchezza culturale del Salento, le due coste ne sono i gioielli naturali. Il frastagliato Mar Adriatico è caratterizzato da minuscole insenature rocciose. Lo Ionio, soprannominato “Le Maldive del Mediterraneo”, è caratterizzato da lunghe distese di sabbia dorata bagnate da un mare turchese.
UGENTO
Ugento è una tranquilla cittadina del Salento. Insieme al suo magnifico Castello, l’elegante Cattedrale che domina la piazza, le chiese bizantine e barocche, i piccoli vicoli medievali. Sede del Museo Archeologico oggetto di recente restauro ospitato in un antico convento francescano, un tetto di vetro che svetta su un cortile tra le antiche mura e protegge la Tomba dell’atleta del VI secolo a.C.
Il Parco naturale Regionale Litorale di Ugento
Il Parco Naturale Regionale «Litorale di Ugento » istituito con la L.R. n.13 del 28 maggio 2007 rappresenta una delle zone più interessanti e preziose della Penisola Salentina per valore naturalistico storico e paesaggistico . Il Parco si estende per circa 1600 ettari ed è caratterizzato da una elevata varietà di ambienti naturali . Si riconoscono procedendo dal mare verso l’interno la fascia dei litorali sabbiosi e rocciosi gli ambienti retrodunali umidi quelli palustri e le zone boscate la macchia mediterranea gli uliveti secolari e le « gavinelle » canaloni carsici scavati nella roccia dall’acqua. Elementi caratteristici del Parco sono i suoi bacini situati alle spalle dell’arenile realizzati a partire dagli anni ’30 del secolo scorso per bonificare le estese paludi che caratterizzavano questo tratto di costa.